Monday, December 11, 2006

ESTASI

Dal televideo di rete Mediaset, pag. 134:
"Iran. Bruciate foto di Mahmud AHMADINEJAD .
Studenti contestano il presidente.
In Iran violente manifestazioni di protesta sono state inscenate dagli studenti contro il presidente Mahmud AHMADINEJAD. Dozzine di universitari hanno bruciato le immagini del presidente e lanciato petardi per cercare di interrompere il discorso del presidente all'Università. E' la prima volta, dalla sua elezione avvenuta nel 2005, che Mahmud AHMADINEJAD viene contestato così pesantemente in una occasione pubblica".
Cos'è che da una qualsiasi situazione fa nascere un fatto che viene considerato miracolo?
Perchè l'umanità è capace di simili atti che la avvicinano alla grandezza di Dio? e da cosa e perchè scaturiscono il valore, il coraggio, l'intelligenza e la forza? Quale è la scintilla che innesca quell'incendio che attraverso il popolo fa esplodere il marcio fatto di dittatura parossistica, religione assurda ed infami costumi?
Solo in questi avvenimenti la mia anima si eleva sino alla contemplazione della divinità, con gioia intensa e con vivo piacere, perchè essa, attraverso questi eventi, dà prova di esistere.
E che questi eventi si ripetessero quindi e che, perchè occorre, si versasse sangue e non si contassero i lutti perchè è nobile estirpare il male vero, fatto di stupidità, crudeltà intellettuale e culturale e si bruciassero i simboli della fede e della religione quando questa, come in Iran, rappresenta il male!
E S T A S I

AO60

:-)

Friday, December 08, 2006

PAOLA GUAGLIUMI chi è costei?



Ultimamente ho dovuto viaggiare in treno e, come succede in questi casi, prima della partenza si fanno scorte di giornali, riviste, acqua, un blocchetto per gli appunti - questa è una mia mania personale - e, se il viaggio è particolarmente lungo, un libro.
Il mio era un viaggio particolarmente lungo e quindi ho acquistato per 8 euro un libricino da stazione FS, edizione tascabile.
Per quel motivo che è da ricercare in non so quale meandro della mente o per il fato che gestisce le umane cose o, semplicemente, perchè non mi andava di leggere qualcosa di eccessivamente impegnativo, ho acquistato "Perchè gli inglesi non usano il bidet - la prima guida presuntuosa e irriverente ma indispensabile (a differenza delle altre) per capire, con ironia, la Gran Bretagna-" di Paola Guagliumi Casa Editrice - La Stampa Alternativa strada Tuscanese, km 4,800 01100 Viterbo (comunico l'indirizzo sperando che qualcuno possa appiccarvi fuoco mentre il consiglio di amministrazione, l'amministratore delegato e le maestranze vi stanno dentro).
Tempo addietro avevo letto "Inglesi" di Beppe Sergnini, un libro godevolissimo che raccomando, e quindi speravo che quello della Guagliumi fosse sullo stesso genere ed invece... niente da fare. Si è rilevato solo un oggetto rettangolare pieno di pezzettini di carta.
Il libro, composto da 116 pagine delle dimenzioni 12 x 17, si articola in 12 capitoli e 68 voci oltre all'Introduzione ed al Glossario mette in evidenza come il popolo britannico è più bello, più sexy, più culturale, più aperto di qualunque altro e del nostro in particolare e questa analisi,ed il tutto per descrivere i pruriti sessuali dell'autrice che sarebbero giustificati se si trattasse di una adolescente ma che hanno la conseguenza di arrecare un fastidio a chi legge non da poco anche perchè la giovinetta dovrebbe avere 35 anni.
Per ogni pagina che leggi pensi a cosa avresti potuto comprare o come avresti potuto meglio spendere quegli 8 euro maldestramente usati per comprare 'sta merda.
In breve: Il libro è uno schifo!
Non c'è scritto nulla e quel nulla è scritto anche male.
Ad esempio:
"Ma nel fondo più recondito del mio amore per la musica britannica riposa un sogno.....Questo sogno è sposare una popstar britannica.....accetto anche la convivenza senza matrimonio..."
oppure:
"I maschi inglesi sono ragazzi quanto basta per farvi perdere la testa......niente da fare i maschi inglesi.....risultano in genere più maturi ed indipendenti dei loro coetanei italiani"
o:
"Quanti secoli di storia è che il maschio latino vive di rendita su una immagine virile, affascinante........Tuttavia, scusate maschietti italiani, gli inglesi, in fatto di sesso , ne sanno più di voi"
e:
"Non solo il maschio inglese manda in frantumi il mio orgoglio femminista, ma intacca addirittura la mia coscienza antirazzista, facendomi mormorare sovrappensiero, abbacinata da tanta beltà, che forse c'è del vero nelle teorie sulla superiorità della razza".
ed anche:
"Avrete capito che il mio atteggiamento verso i maschi inglesi tende all'ammirazione incondizionata, parziale, a tratti esagerata, spesso irrazionale, qualhe volta ingiustificabile".
addirittura:
"Perchè se prendi quattro ragazzini britannici, gli metti in braccio delle chitarre , di fronte dei microfoni e dietro una batteria, ottieni subito un gruppo fico che suona bene e appare anche meglio, mentre se fai lo stesso con quattro ragazzini italiani ottieni nel migliore dei casi un triste spettacolo?......D'altra parte, loro ascoltano i Beatles fin da piccoli, noi ascoltiamo Baglioni fin da piccoli".
Credo che non sia il caso di continuare oltre!
Adesso chiedo al popolo del blog se qualcuno può aiutarmi a rintracciare la stronza, mi riferisco a Paola Guagliumi, e se quel qualcuno può fornirmi che so? un numero di telefono, un indirizzo, un luogo ove lavora, un'amicizia italiana qualunque cosa insomma e ciò non per poterla uccidere nel sonno, cosa che sarebbe sano e giusto, o bastonarla sino a renderla paraplegica, cosa che sarebbe umanamente corretta, o di farla piangere in qualche modo, cosa che spero tantissimo ma, e dico, ma solo per farmi restituire i miei otto euro!
Nauseante!
:-(

Wednesday, November 15, 2006

REALTA' MANZONIANE


Frà Cristoforo giunse nel palazzo di Don Rodrigo per convincere questi ad abbandonare le mire sulla giovane e permettere il matrimonio tra Renzo e Lucia.
Nella stanza ove venne accolto il frate, due gentiluomini, il Conte Attilio e il Podestà, discutevano animatamente su di un passo della “Gerusalemme Liberata” del Tasso ed, in particolare, se fosse giusto uccidere un ambasciatore latore di una cattiva notizia o meno tediando con quelle discussioni quel principe la cui presenza del frate risultò essere una liberazione da un assedio verbale del quale non si riusciva a vederne l’uscita.
Niente di più attuale!
Provo nausea, e sempre con maggiore frequenza, nell’assistere a discussioni animate che ormai con cadenza mensile si affacciano nel panorama giornalaio e televisivo italiano.
La mamma di Samuele – Dio mio che palle! -, i gol dati a quella squadra anziché all’altra, quell’arbitro corrotto che fa gli interessi di quella lobby invece di…., l’intervento in IRAK si o no ed il velo ed i musulmani. Basta. Può bastare? No!
Ecco che un altro tema stimola i pruriti intellettualoidi della penisola. Una giornalista, di origine araba, con una prorompente voglia di scoop viene additata da un ignoto partecipante al programma televisivo condotto da un redivivo Santoro, “Bella gnocca senza testa!”
Ma cosa ha da lamentarsi? Le è stato detto “Bella gnocca”, come infatti è, quindi perché questo stupore accanito? Sarebbe stato più offensivo, proprio perché palesemente falso, dirle “brutta gnocca”! Per il “…senza testa” cos’ha da lagnarsi? Fa parte del gioco no? Personaggi politici, giudici, militari, critici vengono vilipesi con frasi molto più lesive e non penso che l’opinione pubblica e la stampa ed i media in genere si siano così profondamente inquietati. Eppure pagine e pagine vengono scritte non con inchiostro ma con il succo cerebrale della migliore intellighenzia nazionale per stabilire, reprimere, curare ove possibile, in quanto la cultura di un popolo..., perchè così facendo senza precostituzione delle risposte, adottando una metodologia differenziata, bla bla bla....bla bla bla....bla bla bla.....

Nauseante

:-(

Saturday, October 28, 2006

GIORNALAI


Gabriele Torsello. Ecco un altro giornalaio free lance rapito da gentaglia di un popolo amico e nobile quale quello dell'Afghanistan!
Rapito durante il Ramadan. Perchè durante il Ramadan non si lavora, come pure non si mangia, perchè il bravo musulmano volge il cuore ad Allah per tutto il giorno e poi, al tramonto, ci si strafoga in allegria e, come in questo caso, si opera un sequestro. Così! tanto per tenersi in allenamento! dal momento che non si possono raccogliere le foglie di marijuana nè, tantomeno, trattare la vendita di armi ed hashish .
Gabriele Torsello è un amico del popolo afgano. Lo dice la sua mamma in una intervista strappacore. Mostra in TV una cartolina ove il giovinetto decanta i luoghi magici del paese.
Chiunque vedrebbe pietre e terra brulla ma il Torsello parlava di luoghi magici e di brava gente.
E' stato rapito!
Anche don Ciotti dice «Leviamo un grido da Montecatini per la liberazione di Gabriele Torsello!» ma non accenna ad alcuna forma di pagamento di riscatto, argomento che io giudico molto più pragmatico per l'evoluto e culturale popolo asiatico. Altri vorrebbero stendere le bandiere della "PACE" o qualche lenzuolo bianco con i quali è stata debellata la mafia nel sud Italia.
Cosa c'è da fare adesso se non pregare Allah e Maometto di intercedere con i beduini per il rilascio. Forse tra musulmani ci si capisce meglio! Certo che se non ci riescono loro ....
Gabriele Torsello! mi mancheranno i suoi articoli, peraltro mai letti!
CORDOGLIO NAUSEANTE
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Friday, October 27, 2006

ED A PROPOSITO DI TOLLERANZA


Apprendo e leggo dalla LA REPUBBLICA di oggi:
ESTERI
Il religioso aveva giustificato in un sermone lo stupro per le donne musulmane che non portano il velo.
Sidney, sospeso l'imam dello scandalo
La replica: "Pulire il mondo dagli Usa"
Il premier australiano chiede alla comunità islamica maggiore severità SYDNEY - "Le donne senza velo provocano gli stupratori". Per queste parole il Muftì della moschea Lakemba di Sydney, Taj el Din al Hilaly, è stato sospeso per tre mesi dalla comunità mussulmana.
L'Associazione musulmana australiano-libanese, che ha preso la decisione, è la più grande organizzazione islamica del paese: "A questo punto ci sembra che la cosa più giusta sia che si faccia da parte per qualche tempo".
Durante un sermone di ramadan, l'imam aveva invitato le ragazze a starsene a casa e indossare l'hijab per non correre rischi. "Se metti un pezzo di carne per strada senza coprirla e arriva un gatto che se la mangia, di chi è la colpa? Del gatto o della carne? E' la carne scoperta il problema", aveva detto. Vista la gravità delle parole di Hilaly, per nulla mitigata dalla sua successiva precisazione ("Ho voluto solo proteggere le donne"), la punizione inflittagli è apparsa troppo leggera al premier australiano, John Howard. Secondo Howard serviva una punizione esemplare. "Vi è una preoccupazione reale che se la comunità islamica non risolve adeguatamente la questione vi saranno delle conseguenze a lungo termine", ha dichiarato. "Non vogliamo che la comunità islamica sia isolata, non vogliamo che sia oggetto di critiche o dileggio, ma affrontare questo genere di temi è una questione di autodisciplina". Eppure, l'imam sotto accusa non sembra disposto a cedere il passo. Oggi si è presentato come sempre alla moschea per la preghiera del venerdì, anche se non ha tenuto il sermone, E quando è uscito, circondato da decine di fedelissimi, ha chiarito che non si farà da parte. Ai giornalisti che gli chiedevano quando si dimetterà ha risposto: "Dopo che avremo prima ripulito il mondo dalla Casa Bianca".
Il solito pazzo?
Il solito ignorante?
Il solito intollerante?
Mmahh! Chissa!
SCHIFOSISSIMA NAUSEA
:-)

Wednesday, October 25, 2006

SARAH ORABI


Sara Orabi. Chi è costei!
Sara Orabi ha diciannove anni e lo sguardo sveglio di chi sa il fatto suo.
Sara Orabi ha appena conseguito la maturità linguistica al liceo Virgilio con ottimi voti e adesso è pronta ad affrontare l'università: «Ero indecisa se iscrivermi a Lingue perché oltre all'italiano, parlo l'egiziano, il francese,l'inglese e il tedesco ma poi ho deciso per Medicina alla Statale».
Sara Orabi, di fede islamica, ogni settimana è all’oratorio di Santa Croce per aiutare i bambini - ah! i bambini! - nello studio.
Ma cosa c'è di strano allora?
Sara Orabi alla domanda di Bruno Vespa a "Porta a Porta":- "cosa pensa della recente lapidazione di una ventenne in Iraq?" la giovane dice di non voler rispondere ed aggiunge che "anche nei testi sacri che ispirano i cristiani e' contemplata la pena di morte contro gli adulteri".
E' il caso di continuare oltre? Ma si! mentre che ci siamo!
Sara Orabi è rimasta impassibile e muta nel vedere una sua coetanea di vent'anni che moriva lapidata. Uccisa a sassate, lentamente.
A Sara Orabi hanno mostrato le immagini e quando Vespa le ha chiesto cosa ne pensasse, lei ha chiamato in causa l'Antico Testamento: «Anche nei testi sacri che ispirano i cristiani è contemplata la pena di morte contro gli adulteri», ha detto senza scomporsi.

NAUSEA
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Monday, October 23, 2006

MAMMA LI TURCHI !


Abbiamo sperimentato l’invadenza islamica prima con le vignette danesi su Maometto, poi con l’aggressione a Benedetto XVI per le sue parole all’università di Ratisbona ed adesso, venerdì scorso per l’esattezza, su Sky, durante un normalissimo dibattito tra l’onorevole della Repubblica, eletta in democrazia dagli italiani, dal Popolo Sovrano, e non per volere divino o per diritto di casta, Daniela Santanchè e l’Iman della Moschea di Segrate, nonché membro del “consiglio dei saggi” dell’Ucoii Ali Abu Shawaima, in Italia con chissà quale visto e giunto con chissà quale barcone nel passato che fu. Ma analizziamo meglio cosa è accaduto.
Durante un dibattito sul velo indossato dalle donne musulmane il nostro onorevole deputato fa constatare che in Italia esiste una “legge dello Stato” che proibisce il coprirsi il viso. Tale “legge dello Stato” trova giustificazione perché fu adottata durante il periodo degli anni di piombo del terrorismo e insiste nell’applicarsi per le esigenze di ordine pubblico e sicurezza pubblica dati i notissimi e quotidiani avvenimenti dovuti alla criminalità organizzata e non.
Poi aggiunge anche che “il velo non è un simbolo religioso, non è prescritto dal Corano ma, al contrario, è una violenza sulle donne”. Gli ha replicato Sua Santità “Io sono un Iman e non permetto a degli ignoranti di parlare di Islam. Voi siete degli ignoranti di Islam e non avete il diritto di interpretare il Corano. Il velo è un obbligo di Dio. Quelle che non credono in questo non sono musulmane. Lei è un’ignorante, lei semina l’odio, è un’infedele”. Ergo le musulmane colpevoli di non portare il velo in Italia – Stato Sovrano Indipendente – sarebbero delle miscredenti e delle apostate.
Da qui alla Fatwa il passo è brevissimo!
Quello che in assenza di Iman musulmani sarebbe stato un normale e probabilmente noioiso dibattito televisivo, è diventato una minacciosa condanna per cui l’onorevole deputato della Repubblica Santanchè – colpevole per avere espresso una propria opinione in uno Stato che lei stessa rappresenta, perché noi abbiamo voluto che rappresentasse, e dove vive e lavora, dovrà venire scortata!
Sarebbe logico ed opportuno che a queste minacce l’Italia, con le sue Questure e Prefetture rispondesse con l’allontanamento “perchè cittadino indesiderato” del nostro collerico Iman , così come si faceva per molto ma molto meno con i nostri emigrati negli USA, in Argentina, in Germania, Svizzera, Australia. Nessun compromesso è possibile con chi – per principio – non è disposto ad accettarne.
Ma non credo che si arriverà a tanto. Ancora una volta, credo, abbasseremo le braghe!
Giordano Bruno Guerri porta avanti un calzante esempio di quanto è accaduto: Dice: “Se accettiamo che un prepotente ci costringa a cedergli il posto in autobus, il passaggio successivo non sarà ricevere i suoi ringraziamenti, ma più probabilmente di essere buttati fuori dalla vettura. Ora bisogna prendere atto che l’invasione islamica aggredisce, anche in Italia, le sfere più private della libertà individuale. Cediamo anche su questo e il prossimo passo potrebbe essere un volo fuori dall’autobus”.

NAUSEANTE ED IMBARAZZANTE
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Thursday, October 19, 2006

SAPROFAGI

A Roma direbbero "arieccoli!" ed infatti eccola qua. Come chi! ma lei !Heidi! No, non è la bimbetta che ci procurava il diabete nel vederla sui monti con il nonnino e la capretta che "faceva ciao" ma è la megera rompicoglioni alla quale hanno ammazzato un figlio il quale, un po' per noia ed un po' per sport estremo, usava lanciare estintori sui finestrini di un Defender dei Carabinieri con all'interno i militari accerchiati da una massa di balordi tra i quali vi era anche il Carletto.

Dicevamo, "arieccola" la Haidi Giuliani che rilascia un'intervista a Wanda Valli di "La Repubblica". Leggiamo!

Haidi Giuliani sostituirà Malabarba.

"Sarò senatrice ma preferivo essere nonna"

ROMA - Haidi Giuliani. Emozione, timore nel primo giorno da senatrice?

"Dopo il 20.7.2001, quando è morto mio figlio, null'altro può farmi preoccupare. Sono entrata in un'aula piena di chiasso, di voci, sono iniziate le votazioni. Provoi grande rispetto per questo incarico, non sarò mai all'altezza di Gigi Malabarba, che stimo moltissimo per la sua passione, civile e politica"

Spera nella commissione di inchiesta per i fatti dei G8?

"Di sicuro, per ora, c'è solo che fa parte del programma dell'Unione. Bisognerà lavorare molto, ma non mi spaventa. e non so ancora se andrò a far parte della Commissione Affari Costituzionali che deciderà, dobbiamo ancora valutarlo".

Non tutti, nell'Unione sono favorevoli. Lei come replica?

"E' importante non solo per me, per fatto personale, ma per capire la verità su quei giorni. Chi ha la coscienza pulita non può temere nulla. E' un qualcosa che serve alla democrazia".

Perchè ha accettato di entrare in politica?

Ho riflettuto molto, ho detto si con un po' di riluttanza perchè tendo a non mettermi in vista, ma mi hanno spiegato che avrei potuto far qualcosa con più mezzi, più possibilità".

Suo figlio Carlo, quando lo ha pensato?

"E' stato lui a portarmi qui, sarà lui a tenermi per mano".

Quali altri obiettivi si propone?

"Sono una donna minuta, piccola, spero che la mia piccola voce possa aiutare chi non ce l'ha".

In Senato, l'Unione ha una maggioranza risicata. Ha messo in conto quest'altra possibilità?

"Per ora non ho avuto il tempo, davvero. comuqnue diventare senatrice non era quello che speravo per la mia vecchiaia".

Che cosa sognava?

"Di essere la nonna dei miei nipotini ed anche di altri, non miei, bimbi con la pelle colorata. Invece la vita ha deciso diversamente".

Toccante! ma mi chiedo se avesse voluto essere nonna perchè non provava ad educare meglio il balordo? Se, infatti, gli avesse insegnato che i Carabinieri non si aggrediscono, probabilmente Carlo starebbe con i suoi amici a drogarsi e bere birra e non dove invece si trova! Pazienza!

Toccante! dopo la trombatura elettorale del marito, Giuliano Giuliani, il quale più o meno con le stesse menate aveva tentato di ascendere al Palazzo ecco Haidi che ci riprova! Pazienza!

E' destino degli italiani sopportarceli! Pazienza

Dal vocabolario Garzanti: "Saprofago: si dice di vegetali o animali che vivono a spese di sostanze in decomposizione" Nauseante Pazienza!

:-(

Wednesday, October 04, 2006

CULTURA OGGI !


Spesso accade che mentre siamo immersi in delle situazioni che ci avvolgono e captano la nostra attenzione non facciamo caso al mondo reale che continua a circondarci. E quando ritorniamo al reale, fatto di cose semplici, di tutti i giorni, la spesa, i soldi che stanno per finire, il guardaroba che ci sta stretto o largo, ecco che ci accorgiamo di cosa effettivamente ci sta intorno.
Proprio ieri sera la mia attenzione è stata attratta da uno spettacolo su Italia 1 - credo. Si tratta di un reality. Dieci giovani, cinque maschi e cinque ragazze, a coppie, dimostrano quanto realmente valgono.
Le ragazze, tutte belle e procaci, tutte culo e tette per intenderci, dichiarano, e lo dimostrano, una ignoranza sorprendente mentre i ragazzi, tutti con quoziente intelletivo 160 ed oltre, allampanati ed imbranati vivono il momento cercando di insegnare qualcosa di molto elementare - le tabelline ad esempio - alle oche giulive sperando in qualcosa di, come dire, molto più tangibile.
L'italiano medio di oggi non ha più un televisone, un elettrodomestico, come diceva Edoardo De Filippo, ma un buco di una serratura.
Guardiamo attraverso questo buco come i peggiori voyeurs e godiamo di una realtà fatta di luci scintillanti, risa finte, gridolini fuori luogo, assurdità assolute ed abbondante silicone!
Incomincio seriamente a pensare che l'occidente stia implodendo e ciò mi preoccupa, mi fa star male. Sento ruggire dentro di me l'odio che una persona di questi tempi dovrebbe avere ma resta comunque un odio represso che mi soffoca e mi provoca
NAUSEA
:-(

Monday, October 02, 2006

TELECOM ALICE ADSL

Giorno 17 settembre 2006 Telecom ha interrotto il mio collegamento alla ADSL.
La motivazione è stata un guasto alla Rete e lavori di ristrutturazione alla stessa.
Doveva essere una breve interruzione! Solo stamane sono stato ricollegato all'ADSL.
Un vecchio proverbio recita:"Cosa fatta capo ha!" Quindi non vale la pena prendersela più di tanto!
Anche in Italia siamo un po' beduini, o no!
Ma comunque l'importante è che
SONO RITORNATO!
:-)

Friday, September 15, 2006

LUTTO


In un ospedale di Firenze, dove era ricoverata già da tempo per un male incurabile, stamane è morta Oriana Fallaci.
Una grande donna. Una grande giornalista. Ha scritto, per ultimo, della timidezza dell'Europa nei confronti dell'Islam!
L'Italia, come quasi sempre accade, ha ignorato un così grande personaggio avendo però cura di servirsi e circondarsi di nani e di altre inutili forme di vita!
:-

Tuesday, September 12, 2006

TANTO PER RIDERE UN PO' !


I talk show, oggi frequentissimi sui media televisivi in medio oriente, come pure i giornali di quei paesi oggi accolgono tra gli ospiti e tra le loro rubriche Iman, punti di riferimento religiosi islamici, ai quali vengono poste domande sul corretto intendimento della fede e del Corano.
Gli Iman, senza rifletterci molto, a dire il vero, danno risposte delle quali alcune, riportate sul web e su stampa occidentale, risultano essere se non proprio frivole almeno curiose.
Riporto, qui di seguito, alcune domande poste ed il condensato delle relative risposte fornite.
Si può mangiare con un infedele?
Il mufti ha risposto che un pranzo di affari è da considerare lecito mentre è illecito un qualsiasi altro tipo di tavola.
Come bisogna comportarsi con una donna anche se è la propria moglie?
Le fatwa più fondamentaliste proibiscono agli sposi di baciarsi anche in privato e di mostrarsi reciprocamente nudi. Se proprio si vuole stare senza veli, lo si può fare al buio.
Se una donna esce dal bagno nuda e c'è un cane nell'appartamento, ha fatto qualcosa di lecito o di illecito?
Dipende dal cane! Se è un cane maschio, la donna ha fatto qualcosa di illecito.(sic!)
Se mentre si prega passa una donna, la preghiera e valida o no?
Se passa un asino, un cane nero o una donna la preghiera va sempre ripetuta.
Una bambina islamica può giocare con una Barbie che le è stata regalata?
Assolutamente no! La Barbie mette in evidenza le attrattive del corpo della donna e questo è peccato.
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In Egitto è normale per una donna allattare al seno il proprio bambino e ciò avviene anche a bordo degli autobus di linea.
Partendo da questo innocuo dato di fatto, durante un talk show televisivo egiziano ad un iman è stata posta questa domanda: Può una donna allattare l'autista? (da uccidersi!) La risposta dell'Iman in studio è stata:" A seconda del grado di parentela dell'autista la cosa è da considerare lecita o illecita." A questo punto lo studio è venuto giù per le urla ed il religioso senza scomporsi ha concluco:"Siete degli ignoranti!"
NAUSEA & NO COMMENT
:-(

Monday, September 11, 2006

11 SETTEMBRE

11 settembre 2001 l'Occidente ed il mondo intero ha conosciuto la nuova barbarie e cosa questa è capace di compiere.
Una guerra in quei luoghi infami non è valsa a sopprimere gli ideali degli autori delle stragi che, anzi, sono man mano aumentate come è aumentato il carico di vittime innocenti.
E' notizia di oggi che i militari U.S.A. morti in IRAQ dall'inizio del conflitto è superiore al numero delle vittime accertato a seguito dell'attacco alle Twin Towers.
Dopo 5 anni da quella orrenda esecuzione l'occidente evoluto, sano, corretto, l'umanità occidentale insomma, piange quei morti ed io a loro dedico una mia sentita preghiera.
....degli altri chissenefrega!
:-(

Wednesday, August 30, 2006

EGITTO ED EGIZIANI

Con il capo chino chiedo scusa a quanti hanno sofferto per il mio pensiero sulla gente araba paragonandola a poco meno di niente o, comunque, avendone scarsissima stima.
Oggi è morto lo scrittore Naghib Mahfouz, un egiziano, premio Nobel per la letteratura, il primo assegnato a uno scrittore arabo.
Aveva 95 anni.
Tra le sue pubblicazioni emerge il capolavoro "Il rione dei ragazzi», giudicato blasfemo dagli integralisti islamici e pertanto perseguitato da quel tipo di gente della quale io ho pessima stima ed attribuisco un valore poco meno di niente.
Onore al ricordo di un grande saggio, anche se arabo!

:-)

Monday, August 28, 2006

NAUSEA



Sono ritornato! e non è successo niente. Fidel è ancora vivo e Lorella Cuccarini, trombata da tutte tv d'Italia, adesso si agita nel sociale e dona il suo tempo per i bambini del Congo "un piccolo gesto per cambiare una vita". Pensa un po' tu! Un modo come un altro per ritornare in TV!
Bestiale e Vomitevole!
L’Italia di oggi è purtroppo la patria di ladri, puttane e giornalai! Non è mistero, infatti, penso, che mafiosi occupano le cadreghe del Palazzo o che Flavie Vento o Valerie Marini o chiamalecomecazzolevuoichiamare vengono intervistate per i temi più disparati, seriosi e seri da scrupolosi ed attenti conduttori nelle tv commerciali e pubbliche mentre poppute letterine, schedine, vallette e letteronze agitano le loro chiappe sorridendo a destra ed a manca entusiaste per le loro men che modeste e squallide esibizioni. E dopo ci sono i giornalai! Razza dannata e maledetta! Con i loro contratti a tanto al metro o a tanto al kilo! Con i loro scoop! Che Dio li stramaledica! Ma dove sono finiti i Bocca? Perché non si reincarnano i Montanelli? Una giovane aspirante giornalaia-studentessadiculturaaraba-pacifista, tutta trita e contrita, dopo aver lanciato nel blog una lunga lettera ricevuta da chissà quale palestinese – opportunamente in inglese – aggiunge un commento con un indirizzo web – www. fromisraeltolebanon.info/.
Con un tocco da pseudo-conoscitrice della psike umana, e con una grammatica alquanto claudicante specifica “aggiungo questo sito, le immagini sono un po' pesanti da digerire, se siete facilmente impressionabili non guardatele”. Un modo come un altro per dire “consultatelo!” Ed in quel sito: cadaveri in fiamme, bambini squarciati dalle bombe, città distrutte. Le vittime, manco a dirlo, sono tutte palestinesi o libanesi mentre bionde bambine ebree scrivono dei messaggini su delle bombe che i “maledettissimi ebrei” spediranno in Libano.
Osceno!
Sull’onda lunga del grido di condanna la “aspirantegiornalaia-studentessadellacultura-pasionaria” si schiera dalla parte “dei più deboli” – gli arabi, aripensa un po' tu! – ignorando che questi martellano con i lanciarazzi Katiuscia città come Hamas, Tiberiade, Naharija e comunque il nord di una nazione che ha diritto di esistere.
Un’altra "aspirantegiornalaia-studentessadellacultura-pasionaria", di ciociara elevatura, invece, dopo aver lanciato strali di condanna agli stupidi che sconoscono quella civiltà, ci informa di un suo tanto bramato e finalmente imminente viaggio in terra d’Egitto lasciandoci intendere che ci massacrerà le palle al rientro. Rientro che già è avvenuto e con esso finalmente possiamo godere di un bell'articolo tradotto dall'inglese che racconta delle stesse menate e niente più. Conclude il suo post nel modo a lei usuale con un saluto che sa più di un rutto o di un latrato (sahra saida, yalla, mafish mushkela, Te sbah ala kheer) Non ne conosco la ragione ma mi vengono in mente le due veline a noi molto note - Simona Pari e Simona Torretta. Ricordate le due stronze? quelle che dopo la liberazione hanno promesso che sarebbero tornate in Irak? - così impegnate nel sociale mediorientale?- i maligni, ed io tra questi, sostengono che si occupavano di monnezza per soli 8000 euro (dicasi e leggesi ottomila) cad. al mese! - che hanno avuto, comunque, il loro momento di gloria e che per fortuna l'oblio le ha sepolte, speriamo per sempre.
Nausea!

:-(

Thursday, August 24, 2006

NIGER

Su un giornale italiano di oggi leggo :"Niger, due turisti italiani ancora nella mani dei rapitori"!
Sarebbe una ottusa falsità se dicessi di provare un sentimento di pena o apprensione per la sorte dei due "coglioni" dei quali non me ne può fregare di meno. Ma ciò che mi chiedo è cosa andavano a cercare quei "coglionacci" in Niger? Cosa c'è da vedere laggiù? Alcuni potranno intravedere tra le righe una mia "carica etnocentrica" altri un "relativismo culturale" ma qualcuno può spiegarmi perchè questi panciuti 50enni si trovavano assieme ad un'altra ventina di bipedi in quelle terre desolate ? Sono alla ricerca di brividini o, comunque, di qualcosa da raccontare ai loro amici nelle lunghe serate invernali che verranno? E se così fosse, allora, il fatto che due partecipanti al gruppo siano stati sequestrati darà un po' di pepe al racconto!
Nauseante.
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Friday, July 28, 2006

L'INFAME

Giocando a poker ho imparato che non è proprio necessario avere cinque buone carte per vincere ma è importante che gli altri giocatori abbiano una buona mano da venire al gioco e soprattutto è importante avere coraggio ed una mimica facciale da ingannare i compagni di tavolo. Non è il caso che mi stia a dilungare troppo sulle complicazioni storiche del Libano e sugli aspetti di fantapolitica che sicuramente altri sapranno fare meglio di me ma, al contrario, intendo evidenziare su ciò che il Libano era e che sarebbe stato se non si fosse seduto a quel tavolo con bari e canaglia.
In breve; il Libano era considerato la Svizzera del Medio Oriente, per altri la Parigi del mediterraneo. Era un paese proiettato al futuro, dove arabi e cattolici convivevano con la grazia che solo il denaro sapeva far risaltare. Infatti molti nostri finanzieri ruspanti - mi viene in mente Felice Riva, ad esempio - preferivano sfuggire alle inclemenze della lenta e spaghettara giustizia italiana espatriando in quel paradiso fiscale. Ma poi.... poi....
I Palestinesi, da sempre in lite con il popolo di Israele e scacciati in ogni modo dagli ebrei, preferirono fuggire, anche per riorganizzarsi, in territorio libanese. Il Libano accettò quel tipo di diaspora ma solamente per ricevere i benefici che i fratelli arabi avrebbero potuto offrire. Benefici consistenti in denaro, denaro ed ancora denaro. A quel tavolo di poker si sedettero anche altri stati come ad esempio la Siria, della quale una mia lettrice ne decanta le lodi e la cultura, la Giordania, credo, ed anche la Libia ed altri ancora che io mi ostino a chiamare canaglia. Il povero Libano si accorse quasi subito, ed a sue spese, che non aveva le carte per affrontare quella partita nè lo sguardo che da freddo e spietato come sarebbe dovuto essere era impaurito ed ammalato. Il povero Libano si annoiò quasi subito di quel gioco ed invitò i compagni di tavolo a ritornare alle loro case. Ma, purtroppo, quei figli di Allah non accettarono ed il povero Libano fu allora che si accorse che aveva coltivato un cancro ed adesso doveva aspettarsi il peggio. Fu guerra! Guerra civile! pesante, lacerante, crudele guerra! con bambini morti e bruciati (così la mia sadica lettrice è contenta). Finalmente questa guerra sembrò finire ma evidentemente non era stato tolto il panno verde da quel maledetto tavolo ed infatti, dopo circa un ventennio, Hezbollah vogliono dar carte e la Siria, che sempre la mia lettrice ne decanta le lodi e la cultura - tanto cos'ha da fare? -, sta lì seduta al gioco e l'Iran fa da compagnia ed Israele manovra ai bordi di quel tavolo per evitare, in qualche modo, che quel gioco possa arrecargli danno. Come andrà a finire? Non si sa! a quel tavolo siederanno anche i caschi blu dell'O.N.U. - Italia compresa - per ritardare il gioco e cercando di evitare o, quanto meno, alleggerire i conflitti ma ci saranno comunque vittime e lutti.
....e bambini bruciati che la mia lettrice, negli spazi che non decanterà le lodi e la cultura della Siria, potrà apprezzare!
Voglio concludere con un rutto: as-salam ‘alayk, wa as-salam ‘alayk wa rahmatu Allah wa barakatuhu

:-(

Friday, July 07, 2006

LA GUERRA

Cieli oscurati da fumo acre, denso, tossico!
In lontananza boati e bagliori nel cielo squarciato
e grida.
Punte irte accarezzano lo spazio alla ricerca di
qualcosa, di qualcuno, di una divinità, di un'anima.
Lacrime che gonfiano le nuvole e pianti
che saziano il terreno.
Sguardi nervosi e nervi tesi e muscoli contratti
Terrore nelle facce e negli animi.
La guerra. E’ la guerra
La guerra degli uomini contro gli uomini.
E’ la guerra voluta da chissà chi se Dio o se Demone per riempirci la vita!
Già la vita! Cosa sarebbe senza la guerra!
La guerra!

Monday, June 26, 2006

MAMMACHESCHIFO



L'annuncio in occasione della Giornata Internazionale contro la Droga!
«Alzerò il limite massimo di cannabis»
Il ministro della Salute, Livia Turco: «Ridefiniremo i quantitativi che si possono detenere senza ricorrere allo spaccio"
«È mia intenzione elevare, con atto amministrativo, il quantitativo massimo di cannabis detenibile senza incorrere nella presunzione di spaccio e in provvedimenti punitivi fino all'arresto e al carcere».
Finalmente qualcosa di costruttivo ed utile alla società che il nuovo governo sta per varare.
Grazie Livia!
Grazie di esistere!
>:-(

LUTTO

Referendum costituzionale 2006
Da Proiezioni Nexus:
SI - 34.1 %
NO - 65.9 %
......null'altro da dire!
......null'altro da aggiungere!
:-(

Saturday, June 24, 2006

Monday, June 19, 2006

NAUSEA COSTITUZIONALE


Dopo circa 60 anni di stasi totale la Costituzione Italiana, finalmente, ha avuto dei cambiamenti limitatamente alla seconda parte di essa.
Ciò comporta delle notevoli migliorie sia nel campo della legislazione che nella gestione delle economie dello Stato.
Ad esempio tutti siamo daccordo che il numero dei deputati e senatori della Repubblica è eccessivo e lo stesso numero è assolutamente inutile e proporzionalmente costoso.
Qualcosa in Italia si muove! In questo Paese, governato dai gerontosauri della politica, qualcosa sembra che cambi!
Ma, ecco, come per incanto, i soliti ignoti che ad un referendum nazionale consigliano di votare "NO" ed, in tal modo, bloccano le migliorie che si vorrebbero apportare perchè la Costituzione non va toccata perchè ci viene direttamente dai padri della Patria, non stiamo parlando di Abramo e Mosè ma di Scalfaro e company.
Già! Scalfaro! Ricordate Scalfaro? Si proprio lui! il Presidente amato dai giovani. A Catania venne accolto con lanci di uova proprio da quei giovani che tanto lo amavano!
I cento milioni di vecchie lire mensili donati dai SS ? (non temete! SS sta per servizi segreti)
Come diceva a reti unificate?
IO NON CI STO'? ed invece ci stava, eccome se ci stava!
Diceva il Poeta:
Oh serva Italia di dolore ostello
nave senza nocchiero in gran tempesta
non donna di provincia ma di bordello!
MAMMACHESCHIFO!!
:-(