Gabriele Torsello. Ecco un altro giornalaio free lance rapito da gentaglia di un popolo amico e nobile quale quello dell'Afghanistan!
Saturday, October 28, 2006
GIORNALAI
Gabriele Torsello. Ecco un altro giornalaio free lance rapito da gentaglia di un popolo amico e nobile quale quello dell'Afghanistan!
Friday, October 27, 2006
ED A PROPOSITO DI TOLLERANZA
Apprendo e leggo dalla LA REPUBBLICA di oggi:
ESTERI
Il religioso aveva giustificato in un sermone lo stupro per le donne musulmane che non portano il velo.
Sidney, sospeso l'imam dello scandalo
Il premier australiano chiede alla comunità islamica maggiore severità SYDNEY - "Le donne senza velo provocano gli stupratori". Per queste parole il Muftì della moschea Lakemba di Sydney, Taj el Din al Hilaly, è stato sospeso per tre mesi dalla comunità mussulmana.
Il solito pazzo?
Wednesday, October 25, 2006
SARAH ORABI
Monday, October 23, 2006
MAMMA LI TURCHI !
Abbiamo sperimentato l’invadenza islamica prima con le vignette danesi su Maometto, poi con l’aggressione a Benedetto XVI per le sue parole all’università di Ratisbona ed adesso, venerdì scorso per l’esattezza, su Sky, durante un normalissimo dibattito tra l’onorevole della Repubblica, eletta in democrazia dagli italiani, dal Popolo Sovrano, e non per volere divino o per diritto di casta, Daniela Santanchè e l’Iman della Moschea di Segrate, nonché membro del “consiglio dei saggi” dell’Ucoii Ali Abu Shawaima, in Italia con chissà quale visto e giunto con chissà quale barcone nel passato che fu. Ma analizziamo meglio cosa è accaduto.
Durante un dibattito sul velo indossato dalle donne musulmane il nostro onorevole deputato fa constatare che in Italia esiste una “legge dello Stato” che proibisce il coprirsi il viso. Tale “legge dello Stato” trova giustificazione perché fu adottata durante il periodo degli anni di piombo del terrorismo e insiste nell’applicarsi per le esigenze di ordine pubblico e sicurezza pubblica dati i notissimi e quotidiani avvenimenti dovuti alla criminalità organizzata e non.
Poi aggiunge anche che “il velo non è un simbolo religioso, non è prescritto dal Corano ma, al contrario, è una violenza sulle donne”. Gli ha replicato Sua Santità “Io sono un Iman e non permetto a degli ignoranti di parlare di Islam. Voi siete degli ignoranti di Islam e non avete il diritto di interpretare il Corano. Il velo è un obbligo di Dio. Quelle che non credono in questo non sono musulmane. Lei è un’ignorante, lei semina l’odio, è un’infedele”. Ergo le musulmane colpevoli di non portare il velo in Italia – Stato Sovrano Indipendente – sarebbero delle miscredenti e delle apostate.
Da qui alla Fatwa il passo è brevissimo!
Quello che in assenza di Iman musulmani sarebbe stato un normale e probabilmente noioiso dibattito televisivo, è diventato una minacciosa condanna per cui l’onorevole deputato della Repubblica Santanchè – colpevole per avere espresso una propria opinione in uno Stato che lei stessa rappresenta, perché noi abbiamo voluto che rappresentasse, e dove vive e lavora, dovrà venire scortata!
Sarebbe logico ed opportuno che a queste minacce l’Italia, con le sue Questure e Prefetture rispondesse con l’allontanamento “perchè cittadino indesiderato” del nostro collerico Iman , così come si faceva per molto ma molto meno con i nostri emigrati negli USA, in Argentina, in Germania, Svizzera, Australia. Nessun compromesso è possibile con chi – per principio – non è disposto ad accettarne.
Ma non credo che si arriverà a tanto. Ancora una volta, credo, abbasseremo le braghe!
Giordano Bruno Guerri porta avanti un calzante esempio di quanto è accaduto: Dice: “Se accettiamo che un prepotente ci costringa a cedergli il posto in autobus, il passaggio successivo non sarà ricevere i suoi ringraziamenti, ma più probabilmente di essere buttati fuori dalla vettura. Ora bisogna prendere atto che l’invasione islamica aggredisce, anche in Italia, le sfere più private della libertà individuale. Cediamo anche su questo e il prossimo passo potrebbe essere un volo fuori dall’autobus”.
NAUSEANTE ED IMBARAZZANTE
>:-/
Thursday, October 19, 2006
SAPROFAGI
A Roma direbbero "arieccoli!" ed infatti eccola qua. Come chi! ma lei !Heidi! No, non è la bimbetta che ci procurava il diabete nel vederla sui monti con il nonnino e la capretta che "faceva ciao" ma è la megera rompicoglioni alla quale hanno ammazzato un figlio il quale, un po' per noia ed un po' per sport estremo, usava lanciare estintori sui finestrini di un Defender dei Carabinieri con all'interno i militari accerchiati da una massa di balordi tra i quali vi era anche il Carletto.
Dicevamo, "arieccola" la Haidi Giuliani che rilascia un'intervista a Wanda Valli di "La Repubblica". Leggiamo!
Haidi Giuliani sostituirà Malabarba.
"Sarò senatrice ma preferivo essere nonna"
ROMA - Haidi Giuliani. Emozione, timore nel primo giorno da senatrice?
"Dopo il 20.7.2001, quando è morto mio figlio, null'altro può farmi preoccupare. Sono entrata in un'aula piena di chiasso, di voci, sono iniziate le votazioni. Provoi grande rispetto per questo incarico, non sarò mai all'altezza di Gigi Malabarba, che stimo moltissimo per la sua passione, civile e politica"
Spera nella commissione di inchiesta per i fatti dei G8?
"Di sicuro, per ora, c'è solo che fa parte del programma dell'Unione. Bisognerà lavorare molto, ma non mi spaventa. e non so ancora se andrò a far parte della Commissione Affari Costituzionali che deciderà, dobbiamo ancora valutarlo".
Non tutti, nell'Unione sono favorevoli. Lei come replica?
"E' importante non solo per me, per fatto personale, ma per capire la verità su quei giorni. Chi ha la coscienza pulita non può temere nulla. E' un qualcosa che serve alla democrazia".
Perchè ha accettato di entrare in politica?
Ho riflettuto molto, ho detto si con un po' di riluttanza perchè tendo a non mettermi in vista, ma mi hanno spiegato che avrei potuto far qualcosa con più mezzi, più possibilità".
Suo figlio Carlo, quando lo ha pensato?
"E' stato lui a portarmi qui, sarà lui a tenermi per mano".
Quali altri obiettivi si propone?
"Sono una donna minuta, piccola, spero che la mia piccola voce possa aiutare chi non ce l'ha".
In Senato, l'Unione ha una maggioranza risicata. Ha messo in conto quest'altra possibilità?
"Per ora non ho avuto il tempo, davvero. comuqnue diventare senatrice non era quello che speravo per la mia vecchiaia".
Che cosa sognava?
"Di essere la nonna dei miei nipotini ed anche di altri, non miei, bimbi con la pelle colorata. Invece la vita ha deciso diversamente".
Toccante! ma mi chiedo se avesse voluto essere nonna perchè non provava ad educare meglio il balordo? Se, infatti, gli avesse insegnato che i Carabinieri non si aggrediscono, probabilmente Carlo starebbe con i suoi amici a drogarsi e bere birra e non dove invece si trova! Pazienza!
Toccante! dopo la trombatura elettorale del marito, Giuliano Giuliani, il quale più o meno con le stesse menate aveva tentato di ascendere al Palazzo ecco Haidi che ci riprova! Pazienza!
E' destino degli italiani sopportarceli! Pazienza
Dal vocabolario Garzanti: "Saprofago: si dice di vegetali o animali che vivono a spese di sostanze in decomposizione" Nauseante Pazienza!
:-(
Wednesday, October 04, 2006
CULTURA OGGI !
Spesso accade che mentre siamo immersi in delle situazioni che ci avvolgono e captano la nostra attenzione non facciamo caso al mondo reale che continua a circondarci. E quando ritorniamo al reale, fatto di cose semplici, di tutti i giorni, la spesa, i soldi che stanno per finire, il guardaroba che ci sta stretto o largo, ecco che ci accorgiamo di cosa effettivamente ci sta intorno.
Monday, October 02, 2006
TELECOM ALICE ADSL
:-)