Friday, December 08, 2006

PAOLA GUAGLIUMI chi è costei?



Ultimamente ho dovuto viaggiare in treno e, come succede in questi casi, prima della partenza si fanno scorte di giornali, riviste, acqua, un blocchetto per gli appunti - questa è una mia mania personale - e, se il viaggio è particolarmente lungo, un libro.
Il mio era un viaggio particolarmente lungo e quindi ho acquistato per 8 euro un libricino da stazione FS, edizione tascabile.
Per quel motivo che è da ricercare in non so quale meandro della mente o per il fato che gestisce le umane cose o, semplicemente, perchè non mi andava di leggere qualcosa di eccessivamente impegnativo, ho acquistato "Perchè gli inglesi non usano il bidet - la prima guida presuntuosa e irriverente ma indispensabile (a differenza delle altre) per capire, con ironia, la Gran Bretagna-" di Paola Guagliumi Casa Editrice - La Stampa Alternativa strada Tuscanese, km 4,800 01100 Viterbo (comunico l'indirizzo sperando che qualcuno possa appiccarvi fuoco mentre il consiglio di amministrazione, l'amministratore delegato e le maestranze vi stanno dentro).
Tempo addietro avevo letto "Inglesi" di Beppe Sergnini, un libro godevolissimo che raccomando, e quindi speravo che quello della Guagliumi fosse sullo stesso genere ed invece... niente da fare. Si è rilevato solo un oggetto rettangolare pieno di pezzettini di carta.
Il libro, composto da 116 pagine delle dimenzioni 12 x 17, si articola in 12 capitoli e 68 voci oltre all'Introduzione ed al Glossario mette in evidenza come il popolo britannico è più bello, più sexy, più culturale, più aperto di qualunque altro e del nostro in particolare e questa analisi,ed il tutto per descrivere i pruriti sessuali dell'autrice che sarebbero giustificati se si trattasse di una adolescente ma che hanno la conseguenza di arrecare un fastidio a chi legge non da poco anche perchè la giovinetta dovrebbe avere 35 anni.
Per ogni pagina che leggi pensi a cosa avresti potuto comprare o come avresti potuto meglio spendere quegli 8 euro maldestramente usati per comprare 'sta merda.
In breve: Il libro è uno schifo!
Non c'è scritto nulla e quel nulla è scritto anche male.
Ad esempio:
"Ma nel fondo più recondito del mio amore per la musica britannica riposa un sogno.....Questo sogno è sposare una popstar britannica.....accetto anche la convivenza senza matrimonio..."
oppure:
"I maschi inglesi sono ragazzi quanto basta per farvi perdere la testa......niente da fare i maschi inglesi.....risultano in genere più maturi ed indipendenti dei loro coetanei italiani"
o:
"Quanti secoli di storia è che il maschio latino vive di rendita su una immagine virile, affascinante........Tuttavia, scusate maschietti italiani, gli inglesi, in fatto di sesso , ne sanno più di voi"
e:
"Non solo il maschio inglese manda in frantumi il mio orgoglio femminista, ma intacca addirittura la mia coscienza antirazzista, facendomi mormorare sovrappensiero, abbacinata da tanta beltà, che forse c'è del vero nelle teorie sulla superiorità della razza".
ed anche:
"Avrete capito che il mio atteggiamento verso i maschi inglesi tende all'ammirazione incondizionata, parziale, a tratti esagerata, spesso irrazionale, qualhe volta ingiustificabile".
addirittura:
"Perchè se prendi quattro ragazzini britannici, gli metti in braccio delle chitarre , di fronte dei microfoni e dietro una batteria, ottieni subito un gruppo fico che suona bene e appare anche meglio, mentre se fai lo stesso con quattro ragazzini italiani ottieni nel migliore dei casi un triste spettacolo?......D'altra parte, loro ascoltano i Beatles fin da piccoli, noi ascoltiamo Baglioni fin da piccoli".
Credo che non sia il caso di continuare oltre!
Adesso chiedo al popolo del blog se qualcuno può aiutarmi a rintracciare la stronza, mi riferisco a Paola Guagliumi, e se quel qualcuno può fornirmi che so? un numero di telefono, un indirizzo, un luogo ove lavora, un'amicizia italiana qualunque cosa insomma e ciò non per poterla uccidere nel sonno, cosa che sarebbe sano e giusto, o bastonarla sino a renderla paraplegica, cosa che sarebbe umanamente corretta, o di farla piangere in qualche modo, cosa che spero tantissimo ma, e dico, ma solo per farmi restituire i miei otto euro!
Nauseante!
:-(

22 comments:

Manuela Scebba said...

ahaahah
alfa rido ho riso talmente forte per il tuo post che all'internet point si son girati tutti a guardarmi...

alfaomega60 said...

Hai riso per ciò che ho scritto io o per le stronzate della Guagliumi?
Comunque sia hai fatto bene a riderci sopra. Il riso fa buon sangue, come dice l'avv. Nosferatu.
....e AUGURI DI BUON NATALE
AO60
:-)

Silvia said...

Vorrei proprio leggere cos'ha da ribattere la Guagliumi in questione!
Ora conteniamoci però, il Natale arriva!
E arrivano anche i miei auguri: BUON NATALE!

paola said...

Caro Lettore,
Sono quella stronza di Paola Guagliumi, e questo tuo blog mi è stato segnalato da un amico.
Che il mio libro non piacesse a tutti era ovviamente stato messo in conto. Avendo ormai raggiunto la veneranda età di 39 anni (pur
essendo rimasta un'adolescente dentro, come tu hai notato con grande acume), non mi spaventa ricevere critiche, se sono ben articolate. Non mi fa piacere, ma ci si può stare.
Quello che trovo odioso, checchè ne pensi tu, sono gli insulti, specie se pesanti. L'unica cosa che mi consola è che credo fermamente che gli insulti e le maledizioni si ritorcano sempre in
qualche modo contro chi li lancia.
Comunque se è per gli 8 euro te li mando, eh.
Paola.
ps: visto che il primo ti è piaciuto tanto, ti consiglio il mio secondo capolavoro "Manuale dell'Eterno Adolescente". Costa solo 7 euro, un vero affare.

alfaomega60 said...

Con ritardo, con un imperdonabile ritardo, non avendo aperto mai la posta di Windows Live Messanger, rispondo alla Paola GUAGLIUMI che si è degnata di commentare il mio post senza, per altro, aggiungere un qualche minimo indizio per il suo rintraccio.
A distanza di mesi ancora attendo gli otto euro da me spesi per comprare quella porcata cui all'argomento di questa odiosa corrispondenza e-epistolare.
Per quanto attiene all'uscita dell'ultimo capolavoro ritengo non andare oltre in quanto, credo, tu possa immaginare cosa di più volgare e pesante penso del tuo modo di scrivere, di atteggiarti e di venderti.
In quanto all' "adolescenza dentro" mia cara pruriginosa amica, come pure alle "critiche costruttive" ti consiglierei di crescere un tantino e di andarti a trovare un lavoro serio per il futuro ricordandoti, appunto, che della tua vita trascorsa "invano"già son passati 39 inutili anni.
un ADDIO ed attendo ancora con fiducia i miei otto euro.
Alfaomega60
:-(

nebiun said...

Ma non sarà che più che gli 8 euro bruci l'invidia per la capacità di fare ironia sull'eterno conflitto che c'è tra diverse culture? Probabilmente al Lettore Alfaomega manca uno zic di sense of humor...
;)

Anonymous said...

Già! non ci avevo pensato! brucio per l'invidia e per il prurito che l'autrice ha saputo descrivere nel suo capolavoro. Ora sì! Ho anch'io il sense of humor! :-)

p.s.

Se ti capita di incontrare la stronza mi faresti restituire i miei 8 euro? Prometto che li darò in beneficenza!

Con affetto
Alfaomega60

nebiun said...

Ma daaaaiii... cosa vuoi che siano 8 euri a fronte di quattro risate?
Io ci ho riso, davvero.
E sono daccordo sui British Boys: sono irresistibili! (niente di personale, eh?)
Nebiun
;)

alfaomega60 said...

Ma dici per davvero?
Ma stai scherzando? Non è possibile aver riso per una cagata del genere! Su, daaaai! E'impossibile!
Ma veramente esiste ancora gente che riesce a ridere per...per...una SRONZATA del genere? Ma, allora, è proprio vero che ci meritiamo i film di De Sica e Boldi con un copione che gira intorno a due rutti e quattro scorregge!
Non ho niente conro di te e, se ti ho inavvertitamente offeso, scusami ma, come ho scritto nel mio post prova a leggere Inglesi di Severgnini. Credimi sulla parola, è molto più divertente e piacevole.
:-)

p.s. Notizie della stronza, che so? un numero di telefono, una e-mail? Niente? o che, forse forse, sei proprio tu la Paola Guagliumi del cazzo? Non mi dire!
:-)

nebiun said...

Nuuuuu!! Come ti è venuto in mente che io possa essere lei? Che idea bislacca! E poi 'sta Guagliumi ti ha risposto direttamente, no? quindi che motivo avrebbe di intrufolarsi nuovamente fingendosi me? Ho letto Severgnini, eppure anche il librettino in questione mi ha fatto ridere: mi sono ritrovato in un sacco delle situazioni descritte. Sarà perchè anch'io coltivo un'insana passione per i musicisti britannici, sarà perchè amo svisceratamente quasi tutto del Regno Unito (tranne la monarchia e forse un altro paio di cosette insignificanti), sarà perchè ci vado parecchie volte all'anno, sarà perchè è inevitabile fare certi confronti, sarà perchè sono d'animo ilare, sarà perchè alla fine, quando ami un paese o una cultura, diventi indulgente anche verso i suoi difetti, sarà perchè ci abitano mio fratello e tanti amici, sarà perchè l'ironia non mi disturba... Sì, mi ha divertito. E no, non mi piacciono le cinecazzate che - ahinoi - furoreggiano sui nostri schermi.
Ma queste, mi par di capire, non piacciono neanche a te. Vedi che alla fine qualcosa in comune l'abbiamo?
^_^

alfaomega60 said...

Nebium! che posso dirti? Buon per te che il libro (sigh!) della Guagliumi (la stronza) ti sia piaciuto!
E' chiaro che riesci a leggerci tutto ciò che io, al contrario, riesco in esso solo ad odiare o a considerare quantomeno inopportuno.
Ripero ancora: Buon per te!
Ed infine scrivi: "Vedi che alla fine qualcosa in comune l'abbiamo?
" ma perchè non dovremmo avere nulla in comune? Anzi credo proprio il contrario ad eccezione della nostra letterata amica, per te e stron...per me!
:-)

Anonymous said...

infatti. si è tradita. è ovvio che la nebium sia Paola Guagliumi. ha detto: "visto.. qualcosa in comune l'abbiamo.". effettivamente.. chi aveva discusso di questo. si è confusa e dimenticandosi del suo posticcio alterego.. ha detto una frase che solo la guagliumi poteva dire. e poi anche lo stile è lo stesso.. l'amore per i mschgi britannici.. etcetera

alfaomega60 said...

E si! caro amico Aninymus! C'ero arrivato anch'io! Credo proprio che il nostro Nebiun sia proprio la Paola Guagliumi che, man mano che passa il tempo, mi accorgo di non odiare come prima. Anzi, mi fa, quasi quasi, simpatia.
Mi accorgo adesso di averla chiamata e continuo a chiamarla STRONZA proprio per non dare del COGLIONE a me per avere comprato quello....quello....schifo!
Anzi! lo sai cosa ti dico, caro Anonymus? Se Paola mi promette di dare i MIEI 8 euro ad un poveretto o infilare questi dentro una cassetta per le elemosine in una chiesa o, chessò io, darli ad un bambino di colore, prometo di perdonarla, mi scuserò con lei per il mio ... frasario poco elegante e le darò un abbraccio simbolico come segno di pace!
:-)

nebiun said...

...eeeehhh?!? cosacosacosa? Davvero siete convinti di quello che dite? Povero me, adesso cado in crisi d'identità.
Spiacente, amici, siamo andati fuori tema, io ho cromosomi diversi da quelli della vostra tipa. Forse avete frainteso il motivo per cui anch'io apprezzo i maschi britannici (chiedo scusa se questa affermazione vi ha fuorviato) comunque sia gli 8 euro io non li caccio! Il libro l'ho preso in prestito dalla biblioteca rionale: sarà questo che mi ha reso così bendisposto? A vostro favore ammetto che la signorina in questione abbia attinto a piene mani al precedente lavoro di Severgnini, cogliendovi più di un'occasione di ispirazione per le sue divagazioni... Non credo che valga la pena di sprecare altre risorse per giustificare il fatto che qualche risata me la sono fatta comunque; chissà, forse ero un pò ubriaco, forse avevo la febbre, forse è stata l'idea degli 8 euro risparmiati...
Nebiun aka Steve

alfaomega60 said...

"...comunque sia gli 8 euro io non li caccio!". Ecco! Vedi? Questa è la parte più triste del tuo intervento, la parte che mi rattrista di più e che mi fa dire:"Non c'è giustizia in questo mondo"!
"...chissà, forse ero un pò ubriaco, forse avevo la febbre..." o forse entrambi le cose? Può darsi! del resto non devi rendere conto a nessuno e men che meno a me!
"...forse è stata l'idea degli 8 euro risparmiati..."
Quest'ultima espressione CI STA' TUTTA! Ben detto!
Ti saluto!
:-)
AO60

Anonymous said...

Interessante però fare le pulci agli altri dicendo "non c'è scritto nulla e quel nulla è scritto anche male" dopo aver scritto "dimenZione" con la zeta.

Anonymous said...

Il tuo mi sembra un evidente caso di "effetto Dunning Kruger" sul quale ti lascio la libertà di informarti. Tra l'altro, andare a dire agli altri cosa dovrebbero trovare divertente e cosa no mi pare piuttosto triste. Paola ha uno dei siti più divertenti che ci siano. Se non trovi divertente questo, magari sei tu che dovresti cambiare "mestiere":

http://lartespiegataaitruzzi.tumblr.com

Anonymous said...

non so come dimostrarti la mia stima per questo pezzo. Posso segnalarti che Paola Guagliumi ha fatto un blog in cui spiega l'arte ai truzzi che, inspiegabilmente, sta avendo un immeritato successo? puoi concederle ancora la tua attenzione? saresti il mio faro nella notte...

alfaomega60 said...
This comment has been removed by the author.
alfaomega60 said...

Lo farò anche se non riesco a spiegarmi come "concedere la mia attenzione" al blog della grande scrittrice (sigh!) possa in qualche modo costituire "il tuo faro nella notte" ? Che "c'azzecca"? Mmahh! Vacci a capire qualcosa!

alfaomega60 said...

Sono andato sul sito consigliato dal pregevole anonimo il quale, sempre per marcare una certa distanza tra la sua enorme cultura e la mia profonda ignoranza, mi ha trovato anche segnato dall'effetto Dunning Kruger. E' inutile dire che sconoscevo questa patologia psicologica ed è ancora più inutile che io possa affermare che, nonostante tutto, mi sento sano e bene in salute.
Dicevo: ho visitato il sito della grande scrittrice (sigh!) dove ho potuto vedere anche il suo non proprio aggraziato viso. Non mi è piaciuto e non mi è piaciuta. Preferisco la Guagliumi quando parla degli inglesi e dei bidet che non hanno. C'è molto più cultura (arisigh!), meno truzzi e più inglesi sexy. Mavaffanculo!!!!

Loredana said...

Carissimo Alfaomega, devo ringraziarti per l'involontaria pubblicità fatta a favore di Paola Guagliumi.
Senza il tuo suggerimento non avrei avuto la curiosità di leggere i suoi libri perdendo così l'oppurtunità di conoscerla.
Ho acquistato "Guida al contrario per capire gli inglesi", "Manuale dell'eterno adolescente" ed ultimo ma non ultimo "Perché gli inglesi non usano il bidet?"
Sono divertenti, irriverenti ed ironici quanto basta per rendere la lettura piacevole e scorrevolissima....ovviamente ringraziando te, inconsapevole suggeritore, ringrazio anche La Guagliumi per averli pubblicati.