Monday, June 05, 2006

Senza Parole



Già da un po’ ho una lite nel mio Blog con la giovane Manu.
A dire il vero sono stato io ad iniziare il bisticcio sul suo di Blog.
Abbiamo diverse divergenze o, per meglio dire, siamo agli antipodi.
Ci si litiga sull’Islam, sul popolo arabo e su quelle usanze.
Veli, burka, chador hanno significati detestabili per me ed encomiabili per lei.
Guardiamo quei luoghi come due presbiti che allontanano sempre più il foglio per leggere senza riuscire a vedere cosa abbiamo vicino quando, invece, in terra di Sicilia, Calabria, Sardegna la situazione femminile ancora oggi non è poi tanto differente di quella che vediamo in quelle terre mediorientali.
Laide donne con scialli a coprirne i capelli ancora oggi sono facilmente visibili nei paesi dell’entroterra.
Probabilmente il proverbio tutto italiano, meridionale, “ogni mondo è paese!” trova qui il peggiore riscontro.

:-(

5 comments:

Manuela Scebba said...

attento alle generalizzazioni...e' vero in sicilia e' ankora possibile vedere delle donne con scialli neri e con mentalita' medievale...conosco la mia terra...e le similitudini con il mondo arabo sono parekkie, forse xke' il popolo arabo e' passato imprimendo segni ben visibili...per il resto io nn litigo con te, semplicemente discuto punti di vista diversi...odio chi parla e straparla senza riflettere e butta fuoco su argomenti gia' abbastanza scottanti, che a mio parere devono essere ricontestualizzati e studiati per essere minimamentre compresi...l'islam e' una realta' abbastanza vasta, ma ripeto cio' che esiste in afghanistan nn e' l'islam, e' semplicemente opera di estremismi...il corano nn impone alla donna di coprirsi completamente, ma consiglia...ho cercato di confrontare diverse versioni del corano con le traduzioni che avevo a disposizione...un grosso problema xke' x conoscere la bellezza di questo libro, la sua metrica, la sonorita' delle parole, e' necessario conoscere l'arabo...non sono ankora in grado di carpire il senso di questo libro, ma spero al piu presto di essere in grado di poterlo leggere e capire xke' tanta gente gli e' cosi' devota...

alfaomega60 said...

A dire il vero per il sud Italia di popoli ne sono passati diversi;arabi, normanni, inglesi, turchi e chi più ne ha più ne metta, ma tale promisquità non ha indebolito i caratteri del nostro sud anzi... Nei siciliani, in particolare, ha acuito il senso critico, la capacità di analisi, la capacità, quasi immediata, di giudizio. "Kalati junku ka passa la kina!". Ho avuto bisogno di alcuni miei amici siciliani per farmi tradurre questo proverbio che sintetizza in toto ciò che intendo affermare. Tomasi di Lampedusa faceva dire al conte Fabrizio, mentre dialogava con il delegato piemontese: "Noi siamo gli Dei" ed aveva ragione! I Siciliani oggi sono un popolo con un proprio personalissimo spessore adamantino, duro e prezioso. Anche nella loro crudeltà hanno del fascino. Delle civiltà hanno preso il meglio ma spicca sempre e comunque la sicilianità. Non saprei spiegare meglio cosa significhi ma concludo dicendo che vorrei, e solo Dio sa come, essere Siciliano!
Ergo....non volevo offenderti.
L'Islam, l'Islam, l'Islam.!!!
L'Islam è la negazione della ragione! E' una coltre spessa e nera che ha annullato intere civiltà nate prima della nostra. Gli Egizi, i Persiani, i Turchi o, forse sarebbe meglio dire Ottomanni. Dei primi è scomparsa anche la lingua. La traduzione dei geroglifici è avvenuta per caso grazie al rinvenimento di una stele (di Rosetta) altrimenti.....
tutto sarebbe sepolto.
Seguimi nel mio Blog, se vuoi, e leggerai di alcune notizie un po' curiose del nobile popolo dell'Islam!
:-(

Manuela Scebba said...

non per questo e' necessario cancellare l'islam...fa parte della storia anch'esso...la gente che oggi fa parte di questo universo nn ha colpa degli sbagli dei propri predecessori...la ciclicita' e' parte della natura delle cose...l'islam a mio avviso e' pieno di sfumature che stupiscono i sensi: soffermati a guardare la danza dei sufi, ad ammirare il darwish che incalza veloce ed elegante ... chiediti chi sono i drusi e quanta filosofia proviene dal mondo arabo...non e' possibile sollevare il gioco delle colpe, poiche' ognuno e' partecipe con la propria parte, ricercare la bellezza di cio' che richiama emozioni o che solletica il pensiero facendolo vibrare di felice curiosita'...

Manuela Scebba said...

per me il burka o il velo non hanno significati encomiabili...non interpretare male...io cerco un punto di incontro di discussione col mondo arabo, non parto da presupposti che puzzano di rognosa smania da superpotenza arrogante...dove hai preso la foto di questo post a quanto risale? hai per caso fotografato di recente o visto di recente donne velate in sicilia?se è si dove?

Alessandro said...

alfa a quanto pare hai il vizio ad intervenire nei blog degli altri eh...