Perchè ho deciso di scrivere in un blog. Per lo stesso motivo per cui sarebbe opportuno astenersi da questa pratica. Mi spiego meglio. Oggi tutti scrivono, Tutti hanno qualcosa da comunicare ma, poi, facilmente ci si accoge che il vuoto riempie pagine e pagine ed, ancora, pagine.
La verità è che non abbiamo probabilmente nulla da dire o, forse, vorremmo dire qualcosa ma che questa e "no correct" ed allora? Eccoci a scrivere fiumi di cazzate ma che a tutti piacciono o che comunque non disturbano : "LA PACE NEL MONDO, IL LAVORO DEI BAMBINI, LA SAGGEZZA DELL'ISLAM, NO ALLA GUERRA" A più tardi allora!
6 comments:
c'e' qualkosa ke ami?
e' troppo facile disprezzare il tutto per distinguersi dalla massa ed elevarsi riempiendosi solo di se'....ricorda ke anke tu fai parte di questo mondo di merda e ben vengano le tue infinite lamentele, ben venga l'espressione di te tramite un post che la massa informe puo' leggere o meno, condividendo le tue idee o disprezzandole, si kiama espressione e la grande rete permette di essere chi si vuole, di poter scrivere tutte le cazzate che passano per la testa...questa e' liberta', questa e' bellezza, la diversita'...guarda al di la' del tuo naso e forse questo mondo ti annoiera un po' meno...buona fortuna
Non è esattamente così! C'è qualcosa che amo e non stò qui a dirlo anche perchè non credo che questo possa interessare e non disprezzo tutto per distinguermi dalla massa ma, al contrario, è la massa, a cui tu fai parte e dalla quale io cerco in tutti i modi di differenziarmi, che scrive note di una musichetta ormai sentita. Ma hai provato a leggere qualche cosa nei blog? Se gli scritti fossero uniformi sembrerebbe un esercito che, ritto sull'attenti, mostra colori tutti uguali, perfettamente allineati, grigi. Ed hai provato a scrivere qualcosa che senti veramente dentro di te ma difforme da quello che l'esercito vuole sentire? Sono improperie, insulti o, come nel tuo caso, censure! Ti ricordo, infatti, che hai bloccato i miei replay! Perciò che "espressione" che "diversità" che "libertà", che, guarda caso, sono i termini della massa a cui mi riferivo!!!!
A risentirci :-)
ho bloccato i tuoi commenti xke' nn amo le persone irritanti e che semplicemente criticano la qualunque cosa...con mio grande rammarico...come ti ho detto la rete e' libera ognuno puo' scrivere quello ke vuole, per la prima volta si puo' essere padroni di cio' ke e' la proiezione di un attimo, di un respiro, o lasciare una pagina bianca, ma frutto delle mia azioni...tuttavia, ti ringrazio xke' mi hai fatto leggere i miei post coi tuoi okki e ho capito ke forse nn posso scrivere solo per me stessa cosi devo snellire il mio modo di scrivere e metterci del sentimento, ma nn sono una professionista e ho aperto il mio mondo in rete, quello ke stava kiusio dentro di me e trovare un modo per esprimere le mie emozioni nn e' cosi' facile...scrivo e basta dlle volte nn rileggo il tutto semplicemente butto di getto i miei pensiei e se potessi posterei i miei scarabokki per rendere al meglio cio' ke la mia mente trasmette...questo mondo necessita' di ogni tipo di diversita' di gente ke sbrokka, di gente ke si massifica, di gente ke urla o ke esalta se' narcisisticamente...espressione di cio' che nn deve restare dentro...chi disprezza compra sara' una frase fatta ma casca a pennello...hai mai visto il film "L'odio"? sono sikura ke lo ameresti...
La Haine. Se ti riferisci a questo film l'ho visto. Un film in bianco e nero che parlava del disaggio delle banlieues francesi e della sua gente. L'ho visto e mi è anche piaciuto. Non da strapparmi i capelli ma, tutto sommato, mi è piaciuto. Ma non capisco cosa c'entri con la nostra discussione!
Quando dici che tu scrivi per te stessa per poi rileggerti il discorso "non tiene". Tu scrivi su di un blog e ci sono stronzi, come me, che leggono i tuoi scritti, scarabocchi, paranoie, sensazioni, sentimenti e cazzate del genere per poi incazzarsi a loro volta per ciò che esprimi e risponderti. Ne nasce un dialogo, a volte scappa fuori anche qualche insulto ma fa parte del gioco o del blog, fai tu!
Io non disprezzo, nè tantomeno compro, quanto tu scrivi discuto ed odio della pochezza dei tuoi asserti. Se ti può consolare posso dirti che non sei la sola che scrivi in tal modo ma, addirittura, la moltitudine.
Un po' di sostanza, un po' di rabbia, un po' di sangue non guasta mai. Aggiungili ai tuoi articoli e vedrai che diventeranno più leggibili, più interessanti.
Ti seguo!
Stupiscimi!!!!! ;-(
stupiscimi tu alfa, impara a scrivere in italiano: disagio con una g...mi chiedo comunque il perchè della tua affermazione....un pò di sangue non basta mai?!?!? probabilmente sei un pessimista della realtà umana, scommetto concordi con machiavelli, pensi che una bella ripulita di gente nel mondo lo possa migliorare. Tu parli di guantanamo con piacere, sei favorevole alla guerra...ti faccio una domanda alfa, sono curioso di sapere cosa rispondi (e per comodità puoi farlo nell'ultimo post): secondo te cosa è che ci distingue (secondo te, ma anche secondo me, in meglio) dai popoli arabi o da paesi schierati comunque e apertamente contro l'occidente?
io alfa ti pongo già la mia risposta a questa domanda. io credo che l'occidente ha la capacità, ma spesso i fatti dimostrano il contrario e non rendono effettiva questa capacità, di distinguersi dal resto dell'umanità per la sua cultura. L'occidente è stato protagonista di guerre apocalittiche e di orrori da cui, pur non volendo, ha imparato qualcosa: la guerra e la violenza in ogni caso sono sbagliate! pensi che rispondere con il fuoco a chi ti attacca sia qualcosa di intelligente o mostri la nostra superiorità? probabilmente mostrerebbe solo la nostra superiorità militare e ci abbasserebbe a loro! è facile dire: sterminiamoli tutti! certo parlare disponendo l'esercito più armato del mondo è facile, ma non sempre ciò che è facile è anche la cosa giusta...se siamo davvero superiori dimostriamolo... il mondo arabo è culturalmente inferiore, è vero, ma allora perchè invece di cancellarlo non proviamo a renderlo migliore e a convincere loro che stanno sbagliando?? attaccandolo non gli faremo cambiare idea, anzi rafforzeremo le loro idee...noi abbiamo ragione e quindi con le parole ne usciremo senz'altro vincitori.
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