Saturday, August 09, 2014

Made in Italy



Era da molto che non si vedevano!
Fa caldo. Giro per le strade di un mercatino settimanale di una città del sud. Solita merce scadente in mostra offerta da imbonitori sudati che sputano l'anima gridando per attrarre l'attenzione di clienti sempre numerosi e comunque sempre con meno denaro da spendere. 

Tra bancarelle strette tra loro e coperte da lenzuola per riparo dal sole ti accorgi di un'umanità variopinta fatta da ragazzine ridenti come iene, con farfalle tatuate su una spalla che, immagino, a 50 anni sembreranno blatte con le ali e ragazzi in canottiera che mostrano tatuaggi che sembrano sempre più murales con draghi, tigri e le immancabili scritte "Deborah" o "Samantha" ad indicare un amore "eterno" che presto vedrà una fine.

Ma, mentre sto ad aspettare il mio turno per acquistare delle spezie, qualcosa attrae la mia attenzione: "Aine, ja, gutte, morgan, staffen". Due locali, due paesani, emigrati in Germania e qui per le ferie estive, parlano tra loro a voce alta in un improbabile ed improponibile tedesco alternando a quella lingua un italiano molto carico di inflessioni dialettali con il relativo sterminio di grammatica, sintassi e stupro dei congiuntivi. 

Sorridono felici i due italo-asburgici come a mostrare la loro conoscenza di una lingua a riscatto di chissà quale loro immensa lacuna. Una volta ritornavano con enormi "macchinoni" ma oggi, con la crisi, ... Pazienza !
Lascio perdere i miei acquisti e voglio andare via.

Ho 
NAUSEA
:-(

No comments: